Una dieta equilibrata può ridurre il rischio di tumori. I consigli della nutrizionista per un'alimentazione preventiva
L’alimentazione è uno strumento potente di prevenzione, capace di influenzare profondamente la salute. La scienza è unanime nel dichiarare che circa un terzo dei tumori potrebbe essere evitato con uno stile di vita sano. E qui, la dieta gioca un ruolo fondamentale. Non ci focalizzeremo sui divieti, ma su alcuni alimenti riconosciuti come veri e propri alleati naturali, capaci di modulare questi processi grazie a molecole bioattive, antiossidanti, vitamine, fibre e grassi buoni.

Prevenire il cancro a tavola: il vademecum della nutrizionista
—“Esistono numerosi studi che suggeriscono come alcune categorie di alimenti possano avere un effetto protettivo nei confronti di diversi tipi di tumori, grazie alle loro proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, immunomodulanti e detossificanti”. Con queste parole, la nutrizionista Valeria Blasi anticipa un elenco da tenere a mente. Ecco i principali alimenti protettivi:

- Verdure: broccoli, cavolfiori, cavoli, cavolini di Bruxelles, rucola, ma anche carote, pomodori e spinaci. Ricche di glucosinolati, che si trasformano in isotiocianati e indoli, composti con effetti antitumorali, stimolano gli enzimi che disintossicano l’organismo. Alleate contro il tumore a vescica, polmoni, stomaco, esofago e colon-retto.
- Frutta: mele (con buccia), ricche di quercina che inibisce la crescita delle cellule tumorali, in particolare su polmone, fegato, mammella e colon-retto; uva, che contiene resveratrolo, noto per la sua attività anticancerogena che protegge soprattutto colon, prostata, seno e pelle; frutti di bosco, ricchi di antociani, con forti proprietà antiossidanti; agrumi, che contengono flavonoidi e vitamina C; melograno, che ha effetti antiproliferativi in vari tipi di tumore (seno, prostata, polmoni, colon-retto).
- Legumi: lenticchie, ceci, fagioli, soia non ogm. Sono fonte di fibre e fitoestrogeni (come gli isoflavoni nella soia), che sembrano ridurre il rischio di cancro allo stomaco e di tumori ormono-dipendenti (come il tumore al seno).
- Spezie e aromi: curcuma, che contiene curcumina, con potenziali effetti antinfiammatori e antitumorali su stomaco, polmoni, pancreas, prostata e seno; zenzero, aglio e cipolla, ricchi di composti solforati che favoriscono la detossificazione e inducono l’apoptosi nelle cellule tumorali soprattutto localizzati su colon-retto, pancreas, seno, ovaio, esofago, laringe, cavità orale e prostata.
- Cereali integrali: avena, riso integrale, farro e quinoa. Contengono fitocomposti come lignani e polifenoli e sono ricchi di fibre che aiutano a mantenere sano il microbiota intestinale e a ridurre il rischio di tumori del colon-retto.
- Tè verde: ricco di catechine, antiossidanti che hanno dimostrato effetti nella prevenzione della crescita tumorale.
- Olio extravergine d’oliva: fonte di polifenoli e acidi grassi monoinsaturi, che aiutano a contrastare l’infiammazione e lo stress ossidativo (alleato contro il cancro a colon-retto, fegato, prostata ed endometrio).
- Pesce azzurro (sgombro, sardine, salmone): ricco di omega-3, vitamina D e selenio, favorisce l’apoptosi e inibisce l’angiogenesi (che nutre i tumori). Ottimo contro neoplasie al sistema linfatico, ai reni, al fegato e al pancreas.
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