Anche tu vorresti iniziare a correre, ma hai provato e pensi non faccia per te? Forse sbagli strategia.
Iniziare a correre è un momento importante, frutto di un desiderio di movimento innato in molte persone. Però iniziare è il periodo più difficile e soprattutto iniziare male significa uscirne sconfitti. Quanti di noi dopo le prime uscite si sono convinti di "non essere portati" per la corsa?
errori da non commettere
—Vediamo innanzitutto gli errori più comuni. Al primo posto c'è l'idea che si deve iniziare correndo. Usciamo la prima volta e ci forziamo a correre per un tot di chilometri o di minuti: pronti, via! Il problema è che dopo pochi metri siamo già in affanno e da lì in poi diventa uno strazio continuare. Ma ci obblighiamo a farlo con il risultato che arriviamo sfiniti e il giorno dopo siamo pieni di dolori dovuti ai normali DOMS. Secondo errore: pensiamo che correre sia facile quindi non prestiamo attenzione allo stato di forma generale. Sovrappeso, mancanza di forza muscolare, postura sbagliata sono situazioni che influiscono pesantemente sulla riuscita del nostro progetto e vanno considerate.

la soluzione
—Allora come fare? La strategia migliore in assoluto è senza ombra di dubbio quella del "poco e spesso". Se partiamo da una condizione a zero, se cioè non corriamo già o comunque non sappiamo correre, è meglio non porci obiettivi alti, ma fornire stimoli piccoli e sostenibili, ma frequenti. Soprattutto se dobbiamo perdere qualche chilo o rinforzare la muscolatura, meglio 20' di corsa-camminata o 40' di sola camminata tutti i giorni, magari da alternare a palestra. Per cominciare a correre non bisogna sempre e solo correre, altrimenti rischiamo di impartire al corpo uno stimolo troppo impattante che non sa gestire.
la proposta di tabella
—Ecco un'ipotesi di tabella settimanale:
- lunedì: 20'-25' alternando 2 minuti di corsa e 3 minuti di camminata
- martedì: 40' di camminata veloce
- mercoledì: 20'-25' alternando 2 minuti di corsa e 2 minuti di camminata
- giovedì: palestra
- venerdì: riposo
- sabato: 30' alternando 2 minuti di corsa e 3 minuti di camminata
- domenica: camminata in salita 60' o escursione
poco espesso come strategia mentale
—Dal punto di vista anche mentale ritagliarsi 30' al giorno per praticare attività fisica ci abitua ad avere tempo per noi stessi e a lasciare fuori impegni e pensieri, fattore molto importante per una sana routine. Inoltre se avete figli piccoli, un piano di questo tipo vi permette di praticare attività con loro o durante le loro sessioni sportive, vista la durata limitata. Mezz'ora nell'economia della giornata è più semplice da avere rispetto a sessioni lunghe ed è gestibile anche da chi ha qualche limitazione fisica come il sovrappeso.
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