
"Intelligente, un po' testardo e col mito di Nadal”: Vasamì spiegato da coach Zeppieri
Ha vinto il Bonfiglio interrompendo un digiuno che per l’Italia durava da 13 anni, da quando a conquistare quel trofeo era stato Gianluigi Quinzi. Jacopo Vasamì ha 17 anni, diventerà maggiorenne a fine dicembre, è 640 al mondo e davanti a sé ha un orizzonte tutto da esplorare. Romano, ha in Rafa Nadal il suo idolo. Sarà perché come lui è mancino, sarà perché per quattro anni ha frequentato la Nadal Academy di Manacor. Una scelta coraggiosa, che lo ha portato a lasciare casa quando aveva appena 13 anni. "Non è stato sempre facile – racconta oggi Fabrizio Zeppieri, che ha iniziato ad allenare Jacopo quando aveva appena 9 anni e ora è nuovamente al suo fianco al Nomentano di Roma-. Negli ultimi due anni, infatti, la mamma e i due fratelli si sono trasferiti in Spagna per stargli vicino. Poi nel 2023 è tornato a Roma e abbiamo studiato un progetto per seguirlo da vicino".